La Rivolta dei Campi di Peasants: Un Movimento Popolare Contro l'Oppressione Feudale e la carestia

blog 2024-12-19 0Browse 0
 La Rivolta dei Campi di Peasants: Un Movimento Popolare Contro l'Oppressione Feudale e la carestia

L’Inghilterra del XIV secolo fu un periodo tumultuoso segnato da profonde tensioni sociali ed economiche. Dopo la peste nera, che aveva decimato la popolazione tra il 1346 e il 1353, si verificò una grave crisi economica. La riduzione drastica della forza lavoro portò ad un aumento dei salari e del potere contrattuale dei contadini. Di conseguenza, i nobili terrieri si trovarono a dover affrontare costi crescenti per mantenere le loro terre e per pagare la manodopera, spingendoli ad implementare misure repressive per riprendere il controllo.

Nel 1381, queste tensioni sociali esplosero in una rivolta di proporzioni epocali: La Rivolta dei Campi di Peasants. Iniziata nel sud-est dell’Inghilterra e rapidamente diffusa nel resto del regno, la rivolta vide contadini, artigiani e lavoratori uniti contro l’oppressione feudale.

Le Cause della Rivolta

Vari fattori contribuirono all’insorgere della rivolta.

  • La Peste Nera: La pandemia decimò la popolazione, provocando una carenza di manodopera e aumentando il potere contrattuale dei contadini superstiti. I salari salirono e molti contadini rifiutarono di lavorare per i bassi salari offerti dai nobili.
  • Il Trattato di Westminster del 1351: Questo trattato introdusse la prima legge che stabiliva un limite al salario dei lavoratori agricoli. L’intento era quello di proteggere gli interessi dei proprietari terrieri, ma si rivelò altamente impopolare tra i contadini.
  • L’impatto delle Guerre Francesi: Il costo elevato delle guerre contro la Francia gravava sulla popolazione inglese attraverso nuove tasse e imposte. Questa pressione fiscale aggiuntiva contribuì a creare un clima di insoddisfazione generale.

Le Rivendicazioni dei Contadini

I ribelli presentarono una lista di richieste chiamate “Le Articolari”. Tra le principali richieste troviamo:

  • Abolizione della servitù della gleba: I contadini volevano la libertà di spostarsi e lavorare dove desideravano.
  • Limiti al salario massimo: Si chiedeva che il salario non potesse essere inferiore a un certo livello, garantendo ai lavoratori un reddito minimo.
  • Riduzione delle tasse: L’obiettivo era alleggerire il peso fiscale imposto sulla popolazione.

Lo Svolgimento della Rivolta

La rivolta si diffuse rapidamente grazie all’uso di predicatori itineranti che incitavano la plebe ad unirsi alla causa.

Data Evento Chiave
30 maggio 1381 La rivolta inizia a Brentwood, Essex.
Giugno-luglio 1381 I contadini marciano verso Londra, conquistando Canterbury e Rochester lungo il percorso.
13 giugno 1381 I rivoltosi arrivano a Blackheath, vicino a Londra, e si scontrano con le forze reali.
14 giugno 1381 Riccardo II incontra i leader della rivolta a Smithfield. Le sue promesse di riforma e giustizia non riescono a placare il movimento.

La Conclusione

Il governo inglese reagì alla Rivolta dei Campi di Peasants con una combinazione di repressione militare e concessioni politiche. I capi della rivolta furono giustiziati, ma Riccardo II fu costretto a concedere alcune riforme moderate, come la riduzione delle tasse e il riconoscimento del diritto dei contadini ad acquistare terreni.

Tuttavia, le richieste principali dei contadini, come l’abolizione della servitù della gleba, non furono accolte. La Rivolta dei Campi di Peasants segnò un punto di svolta nella storia inglese: sebbene non riuscì a raggiungere tutti i suoi obiettivi immediati, contribuì a seminare i semi del cambiamento sociale e ad accelerare il processo di erosione del sistema feudale.

L’Eredità della Rivolta

La Rivolta dei Campi di Peasants ebbe un impatto profondo sulla società inglese, lasciando un segno indelebile nella storia nazionale:

  • Coscienza politica: La rivolta diede voce alle preoccupazioni e alle aspirazioni dei contadini, contribuendo a sviluppare una maggiore coscienza politica tra le masse.
  • Dubbio sull’autorità reale: Il fallimento di Riccardo II nel soffocare la ribellione mise in discussione l’autorità del monarca e contribuì alla crisi della monarchia inglese nei secoli successivi.
  • Inizio del cambiamento sociale: Anche se non riuscita a ottenere tutte le sue vittorie, la Rivolta dei Campi di Peasants preparò il terreno per i cambiamenti sociali che avrebbero caratterizzato l’Inghilterra nel XV secolo e oltre.

La Rivolta dei Campi di Peasants rimane un evento fondamentale nella storia inglese, una testimonianza del potere della mobilitazione popolare e della necessità di riforme sociali.

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